 | ReperXuthi |
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Dai Libri di Xutho, Primo Tomo
"...nel suo peregrinare nelle terre di Sosaria, Xutho giunse in un villaggio non distante dalla possente Megaria. I contadini erano presi dalla furia, divisi dal possesso delle ricchezze della terra; erano giunti a mettere mano alle piccozze e alle vanghe, pronti a scagliarsi l’uno sull’altro in uno scontro fratricida. Giunse Xutho e le ire si placarono. Egli propose la soluzione che tutti mise d’accordo: gli uni e gli altri ebbero in parti eguali e si abbracciarono da fratelli. Per Xutho fu fatto un banchetto, ma egli declinò.”
"...il villaggio di agricoltori presso Papua era indifeso, quando Xutho vi giunse. Le genti spaventate si raccolsero attorno al potente viaggiatore, in quanto entità mostruose aspettavano la notte per attaccare i deboli. Ma Xutho impose agli abitanti di impugnare bastoni, vanghe e forconi, di rinforzare i cuori e di temprare i loro corpi. Dopo un intenso addestramento, gli abitanti del povero villaggio salirono da soli sui bastioni e si difesero dagli oscuri nemici, sotto il vigile sguardo di Xutho. La vittoria quella notte fu loro.”
“Vesper era stata danneggiata dalle mareggiate, e la sua gente era sofferente. Quando Xutho vi giunse, trovò gruppi di operai divisi e riottosi, senza fiducia nel destino e nei loro fratelli. Le belle isole erano irraggiungibili e le scialuppe erano stracolme.. Xutho parlò agli operai: dimenticate i vecchi rancori, guardate avanti al vostro obiettivo. Nessuno di voi, da solo, potrà ricostruire Vesper e il suo destino; soltanto tutti uniti potrete farcela. Dopodiché, Vesper fu ricostruita e tornò all’antico splendore.”
Dai Libri di Xutho, Tomo dei Viaggi
"...davanti al trono della dea Zoe, Xutho si tolse l'elmo logoro e si inginocchiò sul pavimento marmoreo. La dea apprezzò l'Umiltà di Xutho, e lo ricompensò con l'illuminazione."
"...nei fiordi del nord, Xutho guidò mille barbari contro i goblin del condottiero Zhakraji, e lì conobbe la Gloria, e alzato sugli scudi fu portato in trionfo dai suoi guerrieri."
"...ascoltando la sentenza di Lord British, Xutho sorrise e apprezzò la Giustizia di quel re, e si ripromise di portarla più grande e potente ai suoi discepoli."
"...agli ordini di Xutho, i guerrieri si lanciarono dalle rupi di Minoc e Northgard, e Xutho li ricompensò per la loro eterna e grandissima Dedizione. Quelli, erano i guerrieri che Xutho aveva addestrato."
"...Xutho ascoltò le parole dei saggi di Britain e Trinsic e volendo preservare quei sacri pensieri, ordinò che cento antichi libri venissero copiati per non essere persi. Ammirò la Spiritualità di quei santi uomini e imparò da essa."
"...Xutho diede l'ordine, e i guerrieri si misero immediatamente all'opera. Costruirono, combatterono, abbatterono mura. Xutho ricompensò la Disciplina che i valorosi avevano dimostrato."
"...Xutho predicò l'Unione. E i guerrieri seguirono la sua parola. Quando Alimahus cadde sul terreno, a capo scoperto e minacciato dall'ascia sguainata del nemico, non temette per la sua vita: il guerriero Theutlich apparve al suo fianco e pose fine alla minaccia che incombeva sul suo compagno.
Davanti alla compattezza degli Akritoi - così erano chiamati i guerrieri di Xutho - il nemico non poté far altro che retrocedere o morire."
Dai Dialoghi dei Diàrchi
Come Xutho ci salvò e illuminò dalla barbarie di Sosaria.
Reper: Ti soffermi mai a pensare cosa avremmo fatto se non avessimo incontrato Xutho, quel felice giorno?
Lu Max: Saremmo sicuramente caduti nella sofferenza e nella barbarie dei ladri e degli assassini. Avrebbero rapinato e ucciso tutti i nostri cari.
Reper: Xutho ci ha aiutato e ci ha insegnato come agire al meglio. Ci ha insegnato i Sei Valori che ci permettono di essere uomini.
Lu Max: E non dimenticare di come ci ha insegnato che la forza di un Akrites è moltiplicata quando egli è circondato dai suoi fedeli compagni.
Reper: E anche che un Akrites ripone la sua forza nell'Akrites al suo fianco.
Lu Max: Ringraziamo Xutho per averci insegnato l’Unione.
Come Xutho ci ha ritenuto capaci di proseguire la sua opera in Sosaria.
Reper: E' giunta l'ora di seguire Xutho nel suo cammino.
Lu Max: Con grande Umiltà abbiamo accettato il suo incarico.
Reper: Con estrema Disciplina porteremo avanti questo compito, in eterno.
Lu Max: Xutho stesso ci ha nominato "Diàrchi". Dobbiamo impegnarci al massimo per preservare e ingrandire ciò che Xutho ha costruito.
Reper: E per fare questo dobbiamo combattere i nemici e i traditori, senza sottovalutarli o sminuirli.
Lu Max: E inoltre come Xutho ci ha insegnato, difendendo e affiancando i nostri compagni, gli Akritoi. Possa Xutho aiutarci sul nostro cammino.
Come Xutho ha ritenuto opportuno costituire l'Ordine degli Akritoi di Xutho.
Reper: Finalmente l'Ordine esce allo scoperto nelle terre di Sosaria.
Lu Max: Per volontà di Xutho, saremo i Diàrchi, e saremo la sua voce.
Reper: Per volontà di Xutho, il Senato riunirà gli Akritoi e metterà in atto le direttive della Diarchìa.
Lu Max: Ogni Akrites sarà campione di uno dei Sei Valori, e dovrà concorrere con i suoi compagni per il ruolo di rappresentante nel Senato.
Reper: In ognuno dei Sei Valori, gli Akritoi porteranno avanti i loro compiti con assoluta Dedizione e Disciplina.
Lu Max: Possa Xutho illuminarci con la sua Giustizia e la sua Gloria.
Dai Discorsi di Xutho agli Akritoi
"...e quando i regni saranno distrutti, le città giaceranno in rovina, Caos e Order saranno niente più che vuote parole, soltanto l'Ordine degli Akritoi fermerà la barbarie. Solo sotto l'Ordine degli Akritoi le genti potranno prosperare in pace. Gli déi sorrideranno davanti alla nostra opera, davanti alla nostra Unione. Proteggeremo noi stessi e coloro che vorranno essere protetti. Quando il mondo finirà nelle spire della distruzione, l'Ordine degli Akritoi difenderà la vita di Sosaria."Edited by LuMax - 4/2/2016, 23:45 | | | |
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